Chiesa di Sant’Ambrogio
L’Oratorio della Beata Vergine Maria di Sant’Ambrogio fa
parte di un consistente numero di edifici religiosi
costruiti nel secolo XVII nella Pieve di Corbetta.
L’attuale chiesa risale al XVII secolo e fu costruita su
di un precedente edificio Cinquecentesco malridotto.
Nel 1666 i fedeli davanti all’immagine della Vergine
stabilirono di raccogliere elemosine per restaurare o
riedificare il detto Oratorio. I lavori iniziarono nel
1667 e furono completati nel 1670. Nell’ Archivio Plebano
di Corbetta e conservato un disegno di Giovan Antonio
Pessina “Ingegnere et Architetto Collegiato” che presenta
qualche affinità con la chiesetta. Maggiore affinità si ha
con l’Oratorio di San Bernardino in Albairate, progettato
da Francesco Maria Richini, architetto attivo a Corbetta
nella villa Frisiani Mereghetti.
Nel 1733 fu realizzato il campanile, successivamente
demolito nel 1938 perché pericolante.
Nel 1802 l’Oratorio divenne sede della confraternita del
S. Sacramento le cui riunioni andavano ad interferire con
le funzioni religiose della Collegiata.
Dal1835 al 1884, la chiesa diventa lazzaretto per varie
epidemie di colera.
Nel 1897 furono eseguite opere di restauro e di
abbellimento.
Nel 1927 venne ampliato sui due lati al fianco dell’altare
maggiore, realizzando parzialmente un progetto dell’Arch.
Ugo Zanchetta.
Ulteriori lavori di restauro e risanamento conservativo
delle superfici esterne della chiesa sono stati compiuti
nel 2003.
Arch. Luciano Redaelli
>> Versione stampabile <<
|